Si diploma in terapia fisica e riabilitazione nel 1980 presso la scuola dell’Ospedale San Massimo di Pescara. Nel 1986 segue la formazione in educazione posturale secondo il Metodo Mézières presso l’Institut Françoise Mézières di Fontainebleau e negli stessi anni si specializza in educazione percettivo-posturale e del movimento (E.P.P.M.).
Dal 1987 al 1991 lavora a Milano presso il Centro della Dottoressa Bertelè, fisiatra, specializzata nel metodo Mézières; negli stessi anni lavora presso il Ginnasio, centro di studi psicocorporei fondato dalla Dottoressa Antonella Fracasso.
In seguito collabora con l’Associazione Raggio di Sole come fisioterapista e come insegnante di educazione della percezione e del movimento Nel 2005 fonda, col marito Antonio Falcone e altri soci, il Centro Yoga La Sorgente di Milano, con lo scopo di mediare e integrare metodi provenienti dalla millenaria tradizione olistica orientale (Hatha Yoga, Tai Chi Chuan, Qi Gong) con le tecniche di benessere psicofisico-spirituale che si sono via via sviluppate in Occidente.
Si aggiorna ogni anno presso la scuola della Dottoressa Bertelè e fonda nel 2017, insieme al marito Antonio Falcone, l'Associazione Raggio di Sole.
Attualmente insegna educazione della percezione e del movimento con cadenza settimanale. Inoltre tiene conferenze di anatomia e fisiologia dell’apparato muscolo-scheletrico. Collabora alla ricerca con diversi studi medici orientati alla salute in chiave naturale.
Riequilibrio posturale e funzionale con la fisiochinesiterapia secondo il Metodo Mézières-Bertelè
Si può migliorare e molte volte guarire completamente, da “difetti” morfologici quali: iperlordosi cervicale (gobba di bisonte), spalle curve con ipercifosi dorsale, iperlordosi lombare, scoliosi di lieve e medio grado, ginocchia valghe o vare, piedi piatti o cavi, alluce valgo, dita a martello.
Inoltre, tutte le funzioni del sistema neurovegetativo si riequilibrano: il respiro, la digestione, la funzionalità intestinale, il ritmo sonno-veglia. Tutto ciò può avvenire perché sia il dolore che le deformazioni della colonna o degli arti hanno un’unica causa: la rigidità, l’ipertono della muscolatura posteriore (quella che parte dalla nuca, scende lungo la colonna vertebrale, i glutei, le cosce, i polpacci, e giunge alla pianta dei piedi); allentando e rilassando gradualmente le tensioni di questa catena, è come se liberassimo le articolazioni da una morsa troppo stretta, e come se togliessimo il freno al movimento articolare, che quindi ritrova la sua naturale escursione. Le sedute si svolgono a cadenza settimanale per circa 10 trattamenti che sono individuali e durano circa un’ora. La manualità è morbida e profonda e consiste in trazioni, pressioni, allungamenti passivi e in seguito in posture da mantenere attivamente.
E’ possibile, infatti, aggiustare gli atteggiamenti posturali sbagliati e migliorare contemporaneamente tutto il funzionamento dell’apparato muscolo-scheletrico. Sin dai primi trattamenti, si avverte una maggiore scioltezza in tutti i movimenti e nel contempo ci si accorge di mantenere più facilmente la stazione eretta. Con questa fisiochinesiterapia specialistica si può quindi guarire o migliorare notevolmente da disturbi quali: cervicalgia, periartriti scapolo-omerali, sindrome del tunnel carpale, lombalgia, sciatalgia, ernia del disco intervertebrale, coxartrosi, gonartrosi, rigidità muscolare conseguente al morbo di Parkinson o causata da emiplegie e tetraplegie.
Questo metodo è un vero e proprio apprendimento per il sistema neuromuscolare che integra a livello sottocorticale la nuova e più simmetrica postura; da questo momento in poi la persona la manterrà spontaneamente. Tutti possiamo alleviare in modo notevole i sintomi dolorosi delle articolazioni e della colonna vertebrale, attraverso l'allungamento progressivo delle catene muscolari accorciate. Le persone che praticano questa tecnica recuperano in breve tempo l'elasticità perduta, sentono più facile la posizione eretta e i movimenti generali diventano più armonici e sciolti. Il Metodo Mézières-Bertelè è adatto a ogni età; la sensazione di benessere si avverte fin dai primi trattamenti, accompagnata da piacevoli effetti collaterali sul sistema nervoso vegetativo.
Ginnastica? No, grazie!
Il tuo corpo ha una storia da raccontarti: ascoltala!
Non si suda, non ci si affatica,non si sollevano inutili pesi ma, attraverso movimenti precisi e ben concertati, lavorando in piedi, seduti, ma soprattutto a terra, si educa l'"intelligenza" sensoria del proprio corpo. I movimenti ripetitivi, in serie, tipici della ginnastica tradizionale, suggeriscono invece l'idea di un corpo da addomesticare, ammaestrare, controllare.
Siamo abituati a riferire il termine "intelligenza" solo alla mente e non consideriamo che la cattiva posizione del corpo, la mancanza di armonia nei gesti possa essere un handicap; sicuramente pensiamo che non sia possibile modificarli. L'educazione della percezione e del movimento lavora proprio su questa presunta impossibilità a cambiare e, attraverso la liberazione delle tensioni muscolari, ci aiuta a scoprire o riscoprire la fluidità nei movimenti e facilita una postura più corretta.
Gli incontri di educazione della percezione e del movimento consentono a ognuno di comprendere come funziona la muscolatura, di affinare la sensibilità propriocettiva e di arricchire tutta la gamma delle percezioni sensoriali. Non un corpo bruto, alieno, da domare con faticosi, ripetitivi esercizi, ma un corpo intelligente, amico, da ascoltare e liberare. E' un lavoro che permette a chi lo desideri di rintracciare nei suoi stessi muscoli i meccanismi di difesa che hanno dato origine alle tensioni, ai blocchi, alle sofferenze della psiche e del corpo, consentendogli di entrare in contatto con il proprio benessere nella sua interezza. E' basata su solidi principi biomeccanici della tecnica di rieducazione posturale Mézières. Messa a punto da una fisiochinesiterapista circa cinquant'anni fa, afferma che il mal di schiena e le posture errate che assumiamo sono causate dall'eccessiva tensione delle catene muscolari che percorrono il collo, il dorso, i lombi e gli arti posteriormente. Allungandole ed elasticizzandole, progressivamente il dolore si attenua e la postura migliora. Coloro che hanno fatto un'esperienza di educazione della percezione e del movimento si ritrovano sempre meno alle prese con problemi come mal di schiena, cervicalgie e simili. Quello che li protegge è la conoscenza e la coscienza che hanno acquisito dal loro corpo e la possibilità di renderlo più libero, più armonioso, più vivo.
Gli incontri si svolgono in gruppo, a cadenza settimanale, per circa 12 lezioni consecutive della durata di 1 ora. L'approccio è dolce e profondo e ci permette, recuperando una postura più corretta, di vivere meglio il nostro corpo. Gli incontri si tengono presso l'Associazione Raggio di Sole e sono condotti da Anna Maria Basilavecchia, terapista della riabilitazione, specializzata nel metodo Mézières-Bertelè.